giovedì, Maggio 2, 2024
Notizie dal CipsiReti al Cubo

“Reti al cubo”: al via un accordo di collaborazione sulla comunicazione tra le reti nazionali ETS

A conclusione del progetto “RETI al CUBO”, per il benessere della persona, delle comunità, del pianeta” è maturato uno degli obiettivi: la collaborazione e l’organizzazione condivisa della Comunicazione. Il progetto è iniziato l’1 novembre 2021, realizzato in collaborazione tra quattro reti nazionali di ETS (CIPSI, MOVI, ACMOS, AICAT) e le organizzazioni partner che operativamente stanno realizzando le attività: il CeVI in qualità di capofila, il MOVI del Friuli Venezia Giulia, ACMOS (Aggregazione, Coscientizzazione, MOvimentazione Sociale) di Torino, l’Associazione Italiana dei Club Alcologici Territoriali (AICAT) e People Help the People di Palermo.
Il progetto è realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2021 a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di cui all’art. 72 del decreto legislativo n.117/2017. Il nome “RETI al cubo” indica l’idea che questa collaborazione valorizzi in modo esponenziale (non solo come sommatoria) l’azione, creando sinergie innovative dal livello territoriale fino al livello nazionale.
È stata attivata un’organizzazione condivisa fra le reti promotrici per rafforzare la loro capacità di sostenere l’azione dei gruppi che operano nei diversi territori, nella prospettiva dello sviluppo locale sostenibile e della promozione di comunità educanti, solidali e competenti.

È stato presentato un nuovo progetto in continuità con il precedente dal titolo: “GOAL IN RETE” e una Campagna di Comunicazione “Facciamo la differenza!”. Alla fine di questo percorso si è ritenuto opportuno che siano le Reti a sottoscrivere un Accordo di collaborazione permanente per l’ufficio stampa e la comunicazione, firmato in data il 15 dicembre 2023.

Con questo accordo di collaborazione si intende sviluppare servizi comuni, per una “contaminazione” tra reti che condividono un medesimo approccio e modalità di azione nella comunità locale, nazionale e con i giovani. Le Reti intendono qualificare e valorizzare la capacità di rispondere ai bisogni del territorio e di attivare processi di cambiamento culturale, al fine di rendere gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, solidali, duraturi e sostenibili. La strategia scelta punta sulla condivisione di percorsi culturali, con al centro gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 come temi di riferimento.
Le Parti concordano nel realizzare un ufficio Stampa e una comunicazione per qualificare e sostenere le quattro reti e le realtà a loro collegate nelle azioni di divulgazione e comunicazione sociale, con verifica intermedia dopo due anni. Inoltre, intendono definire una collaborazione per l’Ufficio Stampa, il sito e la Comunicazione di ciascuna Rete. L’obiettivo principale è dare la massima visibilità alle azioni di ciascuna Rete, e creare reti di Comunicazione tra gli enti, per proseguire la cooperazione culturale a livello locale territoriale e nazionale. La strategia è diffondere le azioni attraverso l’utilizzo di strumenti in grado di far conoscere diffusamente: le iniziative, i contenuti, gli eventi, la formazione delle Reti.

Le Reti hanno indicato anche un Comitato di Gestione operativo costituito da un rappresentante per ente, che concorderà come concretamente gestire l’accordo e metterlo in atto. Inoltre, con l’accordo sottoscritto verrà promossa e sarà data continuità alla Campagna nazionale “Facciamo la differenza!” lanciata a dicembre 2023. Valori della campagna sono la solidarietà e la giustizia sociale, promuovendo comunità consapevoli, eque e rispettose dell’ambiente. Mettendo al centro l’educazione alla cittadinanza globale, sostenendo l’inclusione, le pari opportunità e la cooperazione tra i popoli. E ancora: il volontariato, l’attivismo per il benessere integrale di tutti, e condividendo la bellezza delle relazioni che ci rendono più uniti e solidali, con l’altro e con il pianeta. In futuro, la campagna dovrà poter essere replicata-assunta dai medesimi stakeholder attuali, ma anche da nuovi ed ulteriori soggetti, in un percorso virtuoso nel quale il messaggio di sensibilizzazione possa trovare una sua manutenzione e crescita.

Per maggiori informazioni sulla Campagna visita il sito internet: Home – Facciamo la DIFFERENZA

Ufficio Stampa CIPSI, Nicola Perrone, ufficiostampa@cipsi.it – M 329.0810937

Ufficio stampa

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